Il vino rientra di gran lunga tra le eccellenze del territorio piacentino. Persino Giulio Cesare grazie alle origini locali della moglie Calpurnia ha apprezzato i sentori del vino dei Colli Piacentini. Piacenza, da sempre considerata terra dei vini, conserva memoria di ciò attraverso il ritrovamento del famoso boccale “Gutturnium” rinvenuto nelle acque del Po alla fine dell’ottocento.

Se cercate un luogo dove mangiare a Piacenza cucina tipica, state certi che troverete anche il vino tipico di queste zone. La viticoltura è una attività che occupa una posizione importante nell’economia locale e riguarda circa 6 mila ettari di territorio agrario ed il 71% di questi vigneti sono iscritti all’Albo della DOC Colli Piacentini. Ad esempio non tutti sanno che Ziano Piacentino è il comune con la più alta superficie vitata d’Italia, considerato il rapporto tra gli abitanti e la superficie del suo territorio comunale.

I vini  DOC delle valli piacentine sono tutti raccolti in una DOC denominata “Colli Piacentini” che è stata costituita ed approvata nel Luglio del 1984. Per quanto riguarda i vini, la legge sui vini DOC (denominazione d’origine controllata) prevede una specie di scala gerarchica, da quelli di maggior pregio a quelli meno pregiati, almeno sulla carta: vini DOCG (denominazione d’origine controllata e garantita); vini DOC (denominazione d’origine controllata); vini IGT (indicazione geografica tipica); vini da tavola col nome dell’uva; vini da tavola con nome di fantasia.

Cercando a Piacenza dove mangiare e bere bene l’agriturismo la Tavola Rotonda vi lascerà più che soddisfatti sia per le sue pietanze tipiche che per l’ottimo vino locale. Questo ottimo ristorante in provincia di Piacenza di certo vi farà assaggiare i migliori vini della zona.

Qui un piccolo elenco dei vini piacentini:

• Gutturnio
• Trebbiano
• Monterosso Val d’Arda
• Valnure
• Barbera
• Bonarda
• Malvasia
• Ortrugo
• Pinot Grigio
• Pinot Nero
• Sauvignon
• Chardonnay
• Cabernet Sauvignon
• Novello
• Vin Santo