L’avanzamento tecnologico ci sta allontanando sempre di più dalla natura. E così come ci allontaniamo noi, anche i nostri figli cominciano a crescere in un ambiente sempre più cittadino e sempre meno “rurale”. Rimanere in contatto con la natura, invece, è fondamentale, sia per noi che per i più piccoli, perché ci consente di riequilibrarci, di entrare in contatto con un ambiente incontaminato e naturale, appunto, e allo stesso tempo stimola la nostra fantasia e ci aiuta a vivere in un presente più vivo, più attivo, più positivo – se possibile.

Ci sono agriturismi che consentono ai bambini di entrare in contatto con la natura in modo semplice, spontaneo e controllato, affiancandoli nella scoperta della natura e degli animali che sono soliti crescere e vivere in campagna e stimolando, così, la loro creatività e il lavoro di squadra.

Sono vere e proprie fattorie didattiche, quindi, che consentono ai più piccoli di interagire con gli animali e di entrare in stretto contatto con loro, imparando a conoscere la natura che li circonda senza averne mai paura.

Le fattorie didattiche sono nate in Europa agli inizi del Novecento, per ragioni molto simili a quelle che ci spingono, oggi, a ritornare alla natura: riscoprire il contatto e la prossimità, interagire con speci differenti e imparare ad amare il prossimo, sia esso un animale o un essere umano.

Gli agriturismi adatti ai bambini sono luoghi accoglienti, familiari, stimolanti e in cui riscoprire se stessi e mettersi in gioco, giorno per giorno.